Considerata la grande richiesta di piscine ad uso privato e l’introduzione di diverse tipologie di bonus fiscali legati al campo dell’edilizia, molti costruttori ricevono da parte dei loro clienti richieste relative alla possibilità di utilizzo di bonus fiscali per la costruzione della piscina.
La possibilità di utilizzo di bonus fiscali è sempre e comunque complessa e le limitazioni, le eccezioni ed i casi particolari sono molti. E’ quindi sempre e comunque imprescindibile il confronto con un consulente fiscale prima di procedere, onde evitare pericolosi errori. D’altra parte, chi emette fattura con eventuali aliquote IVA agevolate rischia di incorrere in richieste di restituzioni del dovuto ed in sanzioni da parte dell’autorità fiscale. Vanno quindi evitate le eccessive semplificazioni.
Mettiamo a disposizione questa tabella nel tentativo di fornire indicazioni di massima, ricordando che ogni situazione specifica va verificata. Nel caso di una situazione particolare o non inserita nella tabella, la cosa più opportuna da fare è quella di chiedere, attraverso un Interpello, maggiori delucidazioni alla Direzione Regionale della Agenzia delle Entrate, competente territorialmente.
Si esclude da questa spiegazione il bonus 110% perché non si ravvisano elementi per poterlo applicare alle piscine.
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Ristrutturazione edilizia 50%