Cinisello Balsamo (MI), 16-17 aprile 2014

Il lavoro negli spazi confinati o sospetti di inquinamento rappresenta, in generale, un rischio per i lavoratori che va valutato in modo specifico.

Ai fini degli artt. 66 e 121, D.Lgs. n. 81/2008, per “ambiente confinato” è inteso uno spazio circoscritto, caratterizzato da limitate aperture di accesso e da una ventilazione naturale sfavorevole, in cui può accadere un evento incidentale importante, che può portare a un infortunio grave o mortale, in presenza di agenti chimici pericolosi.

In generale, l’approccio contemporaneo alla definizione di luogo confinato ha considerato tale qualsiasi ambiente che abbia almeno una delle seguenti caratteristiche:

– sia caratterizzato da difficoltà di accesso e/o di uscita;

– non sia progettato per la continua presenza di persone e di lavoratori;

– sia possibile riscontrare al suo interno fattori di possibile accrescimento del pericolo quali l’insufficienza o la difficoltà di aerazione naturale.

A disciplinare la sicurezza in questa materia è il D.P.R. 14 settembre 2011, n. 177, che detta norme specifiche per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in spazi “sospetti di inquinamento o confinati”.

Non vi è dubbio che molti locali tecnici che ospitano gli impianti di trattamento acqua delle piscine, i locali dei prodotti chimici, le vasche di compenso siano classificabili come spazi confinati, ma il D.Lgsl. 81/08 classifica come tali anche le vasche vuote all’aperto.

Dopo l’entrata in vigore del D.M. 177/2011 per operare in tali spazi è necessaria una particolare qualificazione della impresa e dei lavoratori dipendenti. Tra i vari obblighi il più importante è quello della FORMAZIONE della squadra chiamata ad operare nello spazio confinato.

Professione Acqua NET ha organizzato il primo corso specifico per qualificare gli addetti che operano negli spazi confinati delle piscine.

CORSO PER OPERATORI IN SPAZI CONFINATI NELLE PISCINE

A CHI È RIVOLTO

A tutti coloro che sono coinvolti nelle operazioni in spazi confinati o sospetti di inquinamento. Il D.M. 177 prevede l’obbligo della formazione anche per il datore di lavoro, se partecipa ai lavori. Anche i singoli artigiani senza dipendenti, quindi, devono sottostare all’obbligo della formazione specifica.

LUOGO E DATA

Il corso si terrà il 16 e 17 aprile 2014 e avrà una durata di 16 ore.

presso la sede del Centro di Formazione Sicurezza FAS spa a Cinisello Balsamo (MB) in via signorini ang. Via Dei Lavoratori

RELATORI

Ing. Adriano Bacchetta – Coordinatore di www.spazioconfinato.it

Valter Rapizzi – Referente del settore impianti di Professione Acqua NET

Paolo Ferrario – Consulente Professione Acqua NET

Dott. Paolo Smania – Tecnico della Prevenzione

Dott. Rossana Prola – Presidente di Professione Acqua NET

ARGOMENTI DEL CORSO

  • Descrizione del D.M. 177/2011

  • Verifica ed aggiornamento del DVR aziendale

  • L’utilizzo dei D.P.I.

  • Il rischio chimico

  • Modulistica, contratti, dichiarazioni

  • Addestramento pratico sull’assistenza ed il recupero

MODALITA’ DI ISCRIZIONE E COSTI

Il corso della durata di 16 ore ha un costo di € 250 + iva (per un totale di € 305) a persona.

E’ possibile frequentare solo la prima giornata di corso, senza ricevere l’attestato, ad un costo di 160 euro più iva (per un totale di 195,2 euro) a persona.

Gli associati a Professione Acqua NET hanno diritto ad uno sconto del 40%.

L’iscrizione al corso si effettua compilando il modulo scaricabile dal sito www.professioneacqua.it/net ed inviandolo unitamente alla ricevuta del pagamento tramite email all’indirizzo: formazione@professioneacqua.it .

Il pagamento del corso è effettuabile tramite bonifico.

Per gli associati: IBAN IT 59 Q 03500 57550 0000 0001 5932

Per i non associati: IBAN IT 02 A 03500 57550 0000 0000 2323

Per ragioni organizzative le iscrizioni si riceveranno solamente entro e non oltre il 28 marzo 2014.

Per informazioni: Tel. 0376854931 – 3283473692 – email: servizi@professioneacqua.it

Segreteria organizzativa: Professione Acqua srl

 

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